Il mondo intrauterino è contraddistinto dal semibuio, dalla tranquillità e la nascita pretermine proietta invece il neonato in un ambiente sovraccarico di stimoli.
Il cervello nel periodo compreso fra la 22^ e la 35^ settimana attraversa una fondamentale fase di sviluppo, alla base di molte funzioni cerebrali “superiori”. Nel caso del neonato pretermine avviene nell’ambito della TIN, ambiente artificiale dove gli input che provengono dall’esterno non sono modulati e dove vista e udito, che sono i canali sensoriali che maturano più tardivamente, vengono maggiormente stimolati. Infatti la presenza continua di luce proveniente dalle finestre e luce artificiale non rispetta sempre i ritmi notte/giorno e non favorisce la maturazione dei ritmi circadiani.
Un’illuminazione adeguata riducono la frequenza cardiaca, migliorano la frequenza respiratoria e la saturazione, facilitano il sonno e la stabilità motoria, riducono lo stress. Livelli luminosi inadeguati alterano invece i parametri vitali, il ritmo sonno-veglia, lo sviluppo neurocomportamentale, la crescita del neonato, l’acuità visiva, la visione dei colori, l’attenzione visiva, il normale sviluppo del linguaggio, inoltre sono fonte di stress, aumentano il rischio di apnee, inibiscono la risposta ai suoni.
Per questo l’ambiente a cui il neonato è sottoposto deve essere modificato in funzione del suo livello maturativo, attraverso una serie di misure assistenziali per ridurre al minimo lo stress e garantire un adeguato sviluppo neuro-comportamentale. Questa particolare attenzione rientra in quella che viene definita “care”, principio base della cura al neonato prematuro al quale il nostro reparto pone una particolare attenzione e dedizione da sempre.
In particolare a livello ambientale, il nostro reparto ha già lavorato moltissimo rinnovando completamente la sua struttura allineandosi con il Best standard nell’architettura delle TIN: le Single Family Room. Vere e proprie stanze di terapia intensiva munite di tutti i dispositivi tecnici necessari per l’assistenza personalizzata di ogni neonato garantendo allo stesso tempo un ambiente quasi casalingo in modo da favorire e rendere più confortevole la permanenza 24 ore su 24 dei genitori. Ogni stanza è dotata di finestre che permettono una naturale esposizione alla luce, e di luci artificiali appositamente studiate regolabili in intensità. Per conciliare necessità del neonato come sopra spiegato ma anche necessità dei genitori, con cicli di luce-buio il reparto necessita di particolari copriculla che ricreino l’effetto dell’utero materno e permettano un adeguato controllo degli stimoli luminosi.
Grazie a abbiamo donato al reparto 10 copriculla specifici per le esigenze dei nostri prematuri!